Libri e letteratura per l'infanzia e l'adolescenza
O più che di Natale, sapore di inverno e di quel tempo sospeso verso la fine dell’anno e l’inizio di quello nuovo. Stasera vi racconto di due libri di recente uscita in italiano, dal fascino indubbiamente invernale e accomunati da una vena dolcemente malinconica, quasi struggente.
“Qui c’è tutto il mondo” è un libro diverso da come lo avevo immaginato, più agro che agrodolce. Quello che più ho apprezzato di quest’opera è il suo ritratto sensibile, onesto di un’infanzia difficile, con tante ombre. Come spesso è l’infanzia.
Prendere tra le mani Gli zoccoli delle castagne è come accettare un passaggio sulla macchina del tempo, oppure come ritrovare un baule colmo di vecchi rullini, farli sviluppare e scoprire una miriade di scatti e ritratti antichi, sguardi caparbi inondati di una luce lattea che smussa i toni scuri.
Questa non è – Lucy sia lodata – la classica storia della ragazzina metropolitana che scopre, meravigliata, le gioie della campagna. Knisley esplora con realismo e onestà, in questa deliziosa graphic novel, la rabbia e la frustrazione dell’essere una preadolescente che non può ancora avere voce in capitolo nella propria vita.
Lo scorso gennaio ho assaggiato una voce interessante che non conoscevo ancora. E’ quella di Elizabeth Acevedo, giovane poetessa, performer e scrittrice domenicano-americana.
Quattro proposte di letture giovani, queer e super contemporanee, a 50 anni dai moti di Stonewall.
Un episodio dell’infanzia di Louisa May Alcott immaginato e narrato da Beatrice Masini.
Non tutti i bambini nascono sotto il classico cavolo, e non tutte le famiglie hanno la stessa forma.
Un young adult intenso, da leggere a più livelli, sulle identità, la violenza, l’amicizia. Sullo sfondo, le Twin Towers di New York, una mattina di settembre.
La storia di una sedicenne nordamericana sullo sfondo dei movimenti contro il razzismo.
immaginarie.net 