Due spuntini di lettura di fine gennaio, due opere intense che toccano, in modi diversi, i nodi della memoria – personale e collettiva.
Tag: Identità
In cammino.Poesie migranti
Versi su una storia familiare, sulla guerra, sulle migrazioni, sulle identità che spero in futuro si trovino scritti sui muri, ricopiati sulle Smemo, incorporati in qualche brano di slam poetry o rap.
3 young adult fuori dalla comfort zone
Tre spuntini di lettura fuori dalla comfort zone: quella dei lettori o dei personaggi, che attraversano trasformazioni radicali costruendo nuove versioni di se stessi.
Incrocio di sguardi a Sarajevo
Da quel baule di meraviglie che è il catalogo Orecchio acerbo, è arrivato a giugno un nuovo albo molto bello, di quelli ideati per grandi e grandicelli. Ideali anche per affiancare l’analisi della Storia con le storie di persone in carne ed ossa.
L’isola di Kalief: oggi visto da domani
Racconta una storia molto dura, L’isola di Kalief, scritto da Davide Orecchio ed illustrato da Mara Cerri, edito di recente da Orecchio Acerbo. Una storia dura e per questo necessaria. Lo fa attraverso una scelta narrativa che aggiunge una nota lieve e visionaria, che dà respiro là dove la realtà fa mancare il fiato.
Albi illustrati: 3 novità da regalare ai grandi
I libri di valore non hanno data di scadenza. E allora vi racconto di tre albi spettacolari che potrebbero stare benissimo sotto l’albero dei vostri amici…o anche sotto il vostro!
Zenobia July: tutti cerchiamo il nostro posto nel mondo
E’ un periodo di difficili nuovi inizi per Zenobia, detta Zen. Nuova famiglia, nuova scuola, nuova identità. Un romanzo tenero e brillante che ritrae con delicatezza una preadolescente transgender in cerca del suo posto nel mondo.
“Il principe e la sarta”: una dolce fiaba queer
Questa graphic novel di Jen Wang è una delicata storia che parla di crossdressing, identità, amicizia e della necessità vitale di avere chi ci ama esattamente come siamo.
Siamo umani, siamo in movimento
Alcune proposte di lettura intense e ricche di complessità e interrogativi, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.
“Io dentro gli spari”: un bambino, due vite e la mafia
“Io dentro gli spari” si snoda attraverso due voci. Quella di Santino, cresciuto in un paesino siciliano, in un ambiente intriso di cultura mafiosa, e quella di Lucio, che ha quasi 12 anni, vive a Livorno ed è un ragazzino troppo sveglio per la sua età. Inevitabilmente le due voci si intrecciano e si fondono nel tessere le trame di una storia violenta e dolorosa che, purtroppo, è una tra tante simili e che è importante raccontare.