Si avvicina quel periodo dell’anno: che lo amiate o no, cambiamento climatico o meno, il solstizio d’inverno sta arrivando, portando con sé una delle date più attese legate a questo ciclo stagionale.
Se voi e i vostri piccoli e piccole sapiens sapiens siete fan di questo tempo festivo e festoso e volete ritrovarlo tra le pagine, potete contare su una ricca e spesso deliziosa varietà di libri e albi illustrati. Ecco la carrellata di quest’anno!
Psst: qui trovate alcune proposte edite in Italia. Se volete potete sbirciare anche tra quelle in altre lingue di cui ho raccontato nella rubrica Libri in lingua di questo mese su Teste fiorite. La trovate qui: https://testefiorite.it/2022/12/sapore-di-neve-e-di-festa-libri-sotto-lalbero/
Dodici regali per Babbo Natale
Se avete amato Nel paese di Babbo Natale di Mauri e Tarja Kunnas, potete ritrovare la stessa ambientazione tra le pagine di questo albo, pubblicato per la prima volta nel 1987 ed edito in italiano da Il gioco di leggere.

Lillo è un piccolo gnomo che vive a Korvatunturi,nel villaggio di Babbo Natale. Mancano solo dodici giorni a Natale e Lillo vorrebbe fare a Babbo Natale un regalo davvero speciale. Allora si inventa, giorno dopo giorno, delle sorprese, che si traducono quasi sempre in pasticci e imprevisti. Ma Lillo riuscirà lo stesso a rendere Babbo Natale felice.
Oltre a seguire le avventure di Lillo,potrete divertirvi ad osservare tutti i particolari di ogni scena: giocosi, pieni di humour, tutti insieme danno vita ad un villaggio accogliente e pieno di vita nel quale forse vorremmo andare tutti in vacanza.

Il dono di Natale
Questo libro illustrato ha più o meno la stessa età del precedente, infatti ricordo di averlo ricevuto da piccola, e l’ho ritrovato da poco in biblioteca in questa edizione Rizzoli del 1987.
I testi del celebre veterinario e scrittore James Herriot accompagnano le illustrazioni di Ruth Brown in un semplice e dolce racconto natalizio ambientato nella campagna inglese.

La voce narrante è proprio quella del veterinario, che racconta un episodio avvenuto proprio un giorno di Natale. Una gattina vagabonda, tre basset hound sonnacchiosi e un micino vivace sono protagonisti di tavole piene di intimità e calore, insieme alla signora Pickering, che si scopre gattara all’improvviso.
Un racconto che tocca con delicatezza e naturalezza il tema della morte (di un animale), ma anche della vita che va avanti e a volte ci sorprende.

Il Natale di Pippi
Avreste mai pensato di partecipare ad una favolosa festa di Natale organizzata da Pippi Calzelunghe? È quello che succede a Tommy, Annika e altri bambini invitati alla Festa del dopo-Natale di Pippi!

Ritroviamo, in questo racconto di Astrid Lindgren, illustrato da Ingrid Nyman ed edito da La Nuova Frontiera, personaggi e atmosfere cari a chi ama Pippi, la sua irriverenza, la sua generosità e il suo senso della giustizia.

Una ricerca di indizi nella neve, un albero carico di dolcetti, torte alla panna e cioccolata calda, un tetto-slitta da cui scivolare: quella di Pippi è sicuramente la festa di stagione a cui Polpetta vorrebbe andare, e io pure.

Olivia e il Natale

Se la maialina Olivia è tra i beniamini dei vostri lettori e lettrici di casa, non potete perdervi questo volume natalizio delle edizioni Nord-Sud, nel quale ritroverete l’adorabile giovane suina creata da Ian Falconer in tutto il suo splendore. È la vigilia e la famiglia di Olivia è impegnatissima nei preparativi e fa di tutto per aiutare i grandi, con la sua inesauribile scorta di energia e vitalità.
Da una tavola all’altra si susseguono situazioni buffe e ricche di humour nelle quali sembra che l’autore faccia l’occhiolino sia ai bambini che agli adulti.
Il ritmo rende benissimo la sensazione di impazienza di Olivia e dei suoi fratellini nelle ultime ore prima della notte più magica, ore impegnatissime che però sembrano scorrere con estrema lentezza.Ma finalmente arriva la mattina di Natale, e i maialini sono pronti a godersela al massimo, ruzzolando per ore nella neve (che è scesa come per magia nella notte).

La cena di Natale

Questo piccolo capolavoro di Nathalie Dargent, illustrato da Magali Le Huche, ora è disponibile anche nell’edizione tascabile di Clichy.
Un lupo,una donnola e una volpe progettano il rapimento di una tacchina per la cena di Natale. Non si aspettavano, però di ritrovarsi con la tacchina Cesarina – autoritaria, giudicante, esperta nel barare a carte, cuoca sopraffina – che subito inizia a redarguirli e a dirigere i lavori perché la cena di Natale sia un evento con i fiocchi.

Ecco che i tre minacciosi predatori, intimiditi da Cesarina, iniziano a riordinare la tana e decorarla con graziosi ornamenti natalizi, procacciare libagioni, cuocere graziosi omini biscottini. Cesarina alimenta in loro l’attesa della festa, e al contempo alletta i loro palati, giorno dopo giorno, con manicaretti squisiti.
Nel tempo che non passano a cucinare e ad addobbare, i quattro giocano a canasta. Fino a che, alla vigilia di Natale, Cesarina si chiede come la vogliano cucinare. Gli amici sono a disagio: ora che Cesarina è parte integrante della loro vita, non possono certo papparsela per cena! Sarà proprio la tacchina – genio del male – a trovare una soluzione.

Quando Johan trovò una vitellina
Continuiamo con due proposte di racconti illustrati che potrebbero essere affrontati anche da piccoli lettori e lettrici autonomi (senza dimenticare quanto è bello leggere lo stesso insieme a voce alta, anche quando bambine e bambini sanno già leggere da soli).

Astrid Lindgren, oltre che dei suoi romanzi più celebri, è stata autrice anche di tanti albi e racconti e albi, e molti stanno arrivando da noi, spesso accompagnati da illustrazioni nuove di zecca. È il caso di questo libro illustrato da Marit Törnqvist, pubblicato di recente da Camelozampa.
Un racconto che ci porta in un tempo lontano, in un gelido inverno dello Småland svedese (che in questo caso no, non è la piscina di palline dell’Ikea). È l’ultimo giorno di scuola prima di Natale, e il piccolo Johan si alza con il cuore pesante, perché la sera prima è successa una cosa tremenda: l’unica, preziosa mucca della sua famiglia è morta.
Johan è triste e arrabbiato con Dio, che ha permesso che succedesse questa disgrazia proprio alla sua famiglia, che è povera e non riuscirà ad ottenere un prestito per comprare un’altra mucca. Il suo senso di ingiustizia e la sua amarezza sono ancora vivi quando, alla sera, spalando la neve davanti a casa, sente un muggito disperato arrivare dal fosso che corre lungo la strada.
Che stupore, per Johan, quando il suo sguardo incontra gli occhioni di una vitellina, caduta nel fosso: è sicuramente stato Dio a farla precipitare giù dal cielo, proprio davanti a casa loro!

Non è andata esattamente così, come potete immaginare, ma Johan e la sua famiglia avranno comunque una bella sorpresa per Natale. Un racconto delicato che non glissa sulle debolezze degli adulti e sulle differenze di classe, e che potrà portare i piccoli lettori e lettrici a sbirciare come vivevano i bambini di un’epoca piuttosto lontana.
Tutti i giorni Natale
Quest’ultima proposta è vintage al 100% e non a caso arriva dal catalogo di Pulce edizioni, casa editrice impegnata nella pubblicazione o ripubblicazione di molte affascinanti opere per l’infanzia del passato. Questo libro illustrato, con i testi di William Dean Howells e le illustrazioni di Harriet Roosevelt Richards, è una chicca che arriva dal 1892. Originariamente faceva parte di una raccolta di racconti natalizi dell’autore americano.

Una bambina chiede al papà di raccontarle una storia. Lui si inventa un racconto basato su un meccanismo di loop temporale: una bambina chiede alla Fata del Natale che la festa possa ripetersi per magia tutti i giorni dell’anno. E il desiderio si realizza. Con conseguenze estreme e grottesche, che sembrano anticipare le ombre del consumismo del secolo dopo con i suoi eccessi e contrasti. Per fortuna la magia è reversibile: Natale una volta all’anno può bastare!

Volete tuffarvi nelle carrellate di letture dei Natali passati? Da questa parte!