Una casa, due mamme, una tribù

Libro In our mothers'house di Patricia Polacco

Questo weekend abbiamo traslocato, un’esperienza apocalittica nella norma, direi.

Oggi ho pulito e chiuso definitivamente la casa in cui mia moglie e io abbiamo convissuto per la prima volta e dove ha mosso, in più sensi, i primi passi nel mondo Polpetta. Ed è anche la festa della mamma, allora lascio qui questo post come un sassolino della nostra storia.

Questo libro illustrato, disponibile nell’edizione originale in inglese di Philomel Books (Penguin) è del 2009 e si inserisce, dal mio punto di vista, nell’ambito di quei libri che raccontano la variegata realtà delle famiglie omogenitoriali. Libri che sono necessari – soprattutto per gli adulti – e che spesso, per loro natura, sono più didascalici e didattici che narrativi, libri “utili” più che letteratura.
In our mothers’ house di Patricia Polacco si colloca, secondo me, uno scalino più su verso la letteratura. Perché mostra, è vero, una famiglia con due mamme mettendone in luce la quotidianità (da una parte, è un approccio che si può anche superare – davvero dobbiamo ancora dimostrare di non avere tre teste?), ma al contempo dimostra di avere un ampio respiro, raccontando la storia di una famiglia nel corso di molti anni, dall’arrivo della prima bambina alla morte delle madri, molto anziane (una scelta insolita in un libro per bambini).

Libro In our mothers'house di Patricia Polacco

Il merito va, in gran parte,alle illustrazioni calde, vibranti di vita, ma anche agli episodi che, inanellati l’uno nell’altro, costruiscono la narrazione.La voce narrante è quella della figlia più grande di Meema e Marmee, che rievoca una serie di ricordi tra i più luminosi della sua infanzia e di quella dei due fratelli minori a Berkeley, in California. Racconta di una famiglia accogliente e movimentata, di affetti, giochi, storie e molti gnocchi preparati insieme a un nonno italoamericano, e della casa che contiene tutta questa vita.

Intorno alla casa non c’è il vuoto, ma una comunità brulicante di attività, una tribù di vicini, amici e parenti – un bene essenziale da augurare a tutte le mamme (e ai papà,e ai figli), tanto più dopo un periodo come quello che stiamo attraversando.

Libro In our mothers'house di Patricia Polacco

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