“Non vai pazza per New York in autunno? Mi fa venire voglia di comprare quaderni e matite. Ti manderei un bouquet di matite ben temperate se sapessi il tuo nome e indirizzo.”
Chi di voi ha un debole per “C’è posta per te”? Io ce l’ho, tanto che per il mio matrimonio avevo considerato di farmi un bouquet di matite fai da te (ma il fai da te in questo caso non faceva troppo per me).
Come Joe Fox, amo l’autunno, che aspetto con trepidazione. E il ritorno dalla pausa estiva mi fa invariabilmente venire voglia di comprare un diario e dei quaderni (anche se poi di solito mi trattengo :-p) e di iniziare dei corsi. Quest’anno, con la Polpetta che richiede una notevole quantità di Polpetta-time, devo mettere un freno temporaneo alla mia corsite acuta. In compenso, negli ultimi pigri pomeriggi di vacanza ho progettato una gustosa serie di letture autunnali!
I prossimi libri che assaggerò escono dalla definizione (che, secondo me, spesso va un po’ stretta) di libri per ragazzi, anche se hanno giovani adulti tra i protagonisti e storie di coming of age intessute nelle loro trame. Spaziano, come provenienza e ambientazione, dal Giappone al Canada all’Uruguay a culture minoritarie negli Stati Uniti, e sono tutti di autrici che non ho ancora esplorato ma che mi incuriosiscono molto. Mi arriveranno per posta nel corso del mese di settembre (a questo giro sono quasi tutti di seconda mano e nelle lingue originali), e aspettarli è un piccolo piacere che mi sono concessa per accompagnare il ritorno al tran tran urbano.🍭
Voi in quali pagine vi tufferete prossimamente?
Avete già scelto il vostro diario?☺️