“Passeggiata col cane” in un universo favoloso

Tutti durante la quarantena avrebbero voluto avere un cane da portare a fare pipì. Ma questo, fidatevi, batte ogni aspettativa!

Bambino più cane è un’accoppiata classica, protagonista di tante tenere avventure sia sulle pagine sia sugli schermi. Anche il grande disegnatore svedese Sven Nordqvist ha scelto un piccolo umano e un cagnone bianco dal lungo pelo come personaggi principali di un albo assolutamente favoloso, portato questo mese in Italia da Camelozampa.

Passeggiata col cane - Casa Editrice Camelozampa

Passeggiata col cane è un silent book al quale sta a pennello la definizione di “senza parole”: perchè lascia senza fiato e perchè è difficile descriverlo, rendergli giustizia.
Rientra nella categoria degli albi “brulicanti” con le sue grandi, spettacolari tavole che ricreano ognuna una sorta di mondo parallelo, ricchissime di dettagli infiniti, di vita, di pura meraviglia.  Onirico è una parola che non basta a rendere l’idea di quanto è pazzesco questo libro.
Un piccolo umano, come dicevamo (una bambina, ma potrebbe essere anche un maschietto, tratti e abbigliamento lo lasciano decidere a noi), nelle prime tavole saluta la nonna e si avvia a portare a spasso un esuberante cagnone. La prima tappa li porta in una stazione in stile vittoriano, per salire su un vagoncino che ricorda quelli dei trenini delle miniere. E da qui inizia un viaggio mirabolante (e spesso faticoso) in una serie di universi incantati, che ci vengono mostrati dall’alto, in grandi tavole panoramiche nelle quali si fondono scenari naturali e architetture fantastiche, sfrenate, dalla vallata stile mondo degli hobbit con case sugli alberi, al castello dalle forme spiraleggianti, sulle cui mura scorrono dei binari.

Ogni tappa della passeggiata ci porta in un ambiente diverso, e anche ciò che può sembrare familiare a prima vista – un parco, un salotto, uno zoo – si trasfigura in una miriade di particolari totalmente surreali che sovvertono, a tratti, l’idea che abbiamo di quei luoghi. Tutte le scene urbane, per esempio, rivelano a un secondo sguardo, un brulichio di personaggi e situazioni comiche e fuori da ogni schema. Nel dehors di un bistrot troviamo, uno a fianco all’altro, un tavolo di gnomi intenti a bere birra, un tavolo di cagnolini ed un altro con tizi col cilindro che divorano un wurstel grande come il tavolo stesso. Nel parco minuscole caprette bianche pelose trascinano carretti che trasportano grandi cartonati in bianco e nero con figure settecentesche a grandezza naturale.

passeggiata1Grandi protagonisti sono gli animali, che convivono con gli esseri umani in una grande varietà di scenari e ruoli diversi. Talvolta umanizzati, alla pari con le persone oppure umanizzati e indipendenti, altre volte subordinati agli esseri umani, come nello zoo. Altre volte ancora, giganteschi e leggermente minacciosi, come nella scena nella quale vediamo i resti di un villaggio sommersi dall’erba, e come nella tavola che raffigura una città tutta di gatti. In alcuni casi vediamo gli animali tristi e soggiogati agli umani, come attrazioni in grandi parchi divertimento; in altri casi sono loro i turisti, un po’ annoiati e blasè.
Gli stessi umani sembrano coesistere in vari…formati, da piccolissimi a giganti.

Anche le poche scene di interni hanno qualcosa di fantastico, come nella tavola che ritrae un grande salotto/stanza dei giochi sottomarina pullulante di bambini che leggono abbarbicati su una libreria o su una poltrona a più piani, dipingono, si dondolano su altalene appese all’altissimo soffitto, raccontano storie a piccolissimi adulti o si arrampicano su una casetta sull’albero che si trova dentro la stessa stanza.
Non mancano alcuni degli scenari classici della letteratura fantastica, come un tenebroso castello pieno di anfratti misteriosi e scale vertiginose.

Cagnone e bambina si immergono negli ambienti e si mescolano agli altri personaggi, curiosi e perfettamente a loro agio. Fanno quello che farebbero un cane e una bambina durante un pomeriggio fuori: mangiano un gelato (tutti e due), il cane insegue un uccello in un lago, si ferma ad annusare naso contro naso le creature più bizzarre, come ricci giganti e un formichiere/draghetto arancione, galoppa trascinandosi dietro la bambina, si rinfresca in un ruscello per socializzare con delle rane, gira in tondo in un prato con un gruppo di amici estemporanei, eccetera. Ogni tanto, quando la bambina è stanca, il cagnone la trasporta in groppa.

Un albo strepitoso, che si presta a riletture infinite e, volendo, a svariate interpretazioni dei tantissimi elementi che lo compongono, anche nei loro riferimenti ad altre opere letterarie o della cultura pop.
Se lo leggete, fatemi sapere verso quale di queste terre favolose vorreste farvi portare dal vostro amico a quattro zampe!

 

Nordqvist, S. (2020). Passeggiata col cane. Camelozampa.

Età consigliata: dai 3 anni

 

 

 

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