Voglia di una storia tutta on the road? Allora venite a conoscere Coyote Sunrise: ha 12 anni e da cinque la sua casa è un vecchio scuolabus sul quale viaggia attraverso gli Stati Uniti con Rodeo, suo padre.
Ne L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise di Dan Gemeinhart è proprio Coyote la voce narrante. Una voce che inizialmente accoglie lettrici e lettori con toni piuttosto leggeri e scanzonati. Scopriamo lo stile di vita hippie di questa insolita famiglia, che di primo acchito ha anche un lato affascinante e avventuroso. I due non hanno vincoli, hanno complicità e si spostano in totale libertà seguendo i loro desideri del momento. Dall’altro, intuiamo che il nomadismo significa non poter mai coltivare in profondità nuovi legami. Ma a Coyote va bene così…forse.
Questa storia, però, prende il via proprio in un momento di svolta, quando le cose stanno per cambiare, un giorno di agosto.
Tutto inizia con un gattino che i due prendono a bordo, e con una telefonata della nonna. A Poplin Springs, dove Coyote viveva da bambina, sta per essere raso al suolo il vecchio parco cittadino. E per la ragazzina, che di solito segue di buon grado il papà ovunque senza metterne in questione le scelte, questa volta diventa imperativo tornare proprio lì, nell’unico luogo dove Rodeo non vuole assolutamente rimettere piede. Ed è fondamentale arrivare in tempo, prima che le ruspe inizino a distruggere tutto.
Il destino mette sulla strada dei nostri protagonisti un possibile compagno di viaggi, e poi via via altri, nel corso di questa settimana cruciale nella quale Coyote ha bisogno di attraversare il paese per tornare a casa… ma senza rivelare a Rodeo il suo piano. Tra i passeggeri inattesi, un ragazzino poco più grande di lei, Salvador. Entrambi hanno bisogno di un amico e nel giro di pochi giorni si avvicinano molto, scoprendo le rispettive vulnerabilità.
Tutti i personaggi che si ritrovano a viaggiare sullo scuolabus hanno qualcosa da cui fuggire, dei nodi irrisolti o un dolore da affrontare. A partire da Coyote e Rodeo, dei quali scopriamo il tragico vissuto e il motivo per cui Rodeo ha deciso di vivere in viaggio, senza più radici. Tutti questi improbabili (nel loro insieme) ma affiatati compagni di strada, compresa una capra finlandese, si uniranno a Coyote per aiutarla, in qualche modo, nella sua missione.
Al centro di questa storia, il tema della memoria, della necessità di fermarsi ed integrare il lutto nel proprio presente per riuscire ad andare davvero avanti. E al contempo della necessità di stabilire dei legami e condividere un pezzo di strada per dare un senso più compiuto a questo presente.
Coyote è una ragazzina resiliente che ha visto la sua infanzia interrompersi all’improvviso. Per anni ha assecondato il padre, unica persona che le rimane, consapevole della sua fragilità e, in un certo senso, della sua illusione di preservare la figlia dalla sofferenza rimanendo costantemente in fuga. Ora, però, Coyote ha raggiunto un punto di non ritorno: deve fare i conti con il passato, e ha voglia di rimettere radici.
Un romanzo luminoso, dolente e al contempo ricco di energia e di grazia, che ha tra le sue pagine scene dall’intensità cinematografica.
Gemeinhart, D. (2022). L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise. Giralangolo Edt.