Tutto un mondo

Buon anno nuovo a voi che state curiosando tra queste pagine!

Il primo post dell’anno è un’immersione in un caleidoscopio multiforme di colori, soggetti, tecniche, unito da una visione fuori dall’ordinario.

È un libro pensato, ma pensato in modo luminoso e visionario, per persone molto piccole e mi piace iniziare l’anno proprio con un’opera così.

Tutto un mondo, di Katy Couprie e Antonin Louchard, gira tra le manine di piccoli lettori e lettrici francesi dal 1999, ed è arrivato finalmente anche da noi nel 2023, in un’edizione speciale di Fatatrac, abbinata ad un mazzo di carte- gioco legate alle immagini del libro.

Le foto che vedete qui sono tratte dall’edizione francese (Editions Thierry Magnier), che ha per titolo Tout un monde e per sottotitolo Le monde en vrac, che significa ‘spacchettato, sfuso’. Quindi il mondo senza packaging, insomma.

Couprie e Louchard reinterpretano il formato dell’imagier, del libro – catalogo per bambini e bambine ispirato agli oggetti e alle realtà della vita quotidiana, dando vita ad un volume ricchissimo di possibili percorsi da seguire.

Quello che ci troviamo tra le mani è un libro senza parole, compatto ma corposo – sono 256 pagine – che si può leggere in tutte le direzioni e iniziando da qualsiasi punto. Tra le sue pagine, un’alternanza di tecniche eterogenee (dalla fotografia alla pittura, dall’illustrazione alla scultura con pupazzi di cartapesta, per citarne solo alcune) ci guida, se vogliamo, ad esplorare sequenze di immagini che si fondono l’una nell’altra, unite da dettagli che si trasformano, si espandono, mostrando altre possibilità.

Al centro, lo sguardo bambino che si posa sulle cose. Dal particolare alla visione di insieme, e poi di nuovo sul particolare, o viceversa, in un gioco di suggestioni scatenato e affascinante.

Saltiamo da una tecnica all’altra come i protagonisti di Mary Poppins saltano dentro i dipinti di Bert, o come Alice nella tana del Bianconiglio. Qui però si può saltare anche dalla pittura alla foto, dalla foto alla rayografia alla scultura. Dal reale alla sua espansione attraverso linguaggi che lo moltiplicano, lo riecheggiano ancora e ancora.

Scorrere le pagine diventa un’esperienza immersiva nell’arte, in un paese delle meraviglie nel quale viene meno il confine tra realtà concreta ed immaginazione.

Un volumetto prezioso, fruibile dai due anni in su circa, senza limiti di età in su perché può essere esplorato, letto, giocato in molte modalità diverse, in autonomia o in compagnia. Anzi, di fronte ad una proposta così esplosiva ci si può trovare anche un po’ spiazzati e…inventarsi nuovi modi di leggere!